La Famiglia
Sbaffi
La nostra è un’attività di famiglia, una seconda casa dove vivono le tradizioni che ci hanno reso ogni giorno più forti e uniti: il vino e la musica.
Siamo enologi e musicisti da generazioni, grazie a chi è venuto prima di noi e ci ha trasmesso l’amore per questi mondi, legati dalla passione e dall’armonia.
Un lavoro, una passione,
una vera filosofia di vita.
Da Girolamo Sbaffi fino a Angelo, oggi il testimone è passato a tre fratelli, o meglio a noi tre: Francesco, enologo, dottore in agraria e violinista; Lorenzo, perito agrario, direttore d’orchestra e compositore e Luigi, esperto di musica, danze e rievocazioni.
La natura è una grande sinfonia, una sonata per violino che richiede impegno e dedizione e sa poi ricompensarti con importanti frutti.
La nostra famiglia è legata alla musica fin da Girolamo Sbaffi (1851-1925) Enologo, che acquistò un pregiato violino (Mittelwald 1766) passato poi di generazione in generazione regolarmente suonato fino ad oggi. Angelo Sbaffi (1932-2008) Enologo, violinista ed esperto di liuteria crea una vera e propria collezione di strumenti ad arco.
Il matrimonio di Angelo con Rita Zanetta porta nella famiglia la cultura dell’arte figurativa con le esperienze dei pittori Guido Zanetta (1922-1992), fratello di Rita e di suo cugino Mario Calzoni.
La Musica
Spirito creativo tra musica e cultura.
I quattro fratelli dell’attuale generazione hanno tutti sviluppato l’arte della musica suonando vari strumenti come il violino, il violoncello la viola, la tromba ma anche la composizione e la direzione d’orchestra. Lo spirito creativo ereditato ha stimolato molte esperienze artistiche.
Edoardo, violoncellista, vive e lavora all’estero. Dei tre fratelli che si occupano dell’azienda agricola, Francesco, violinista, è presidente della scuola musicale Bartolomeo Barbarino di Fabriano (scuolabarbarino.it), Luigi è il fondatore del gruppo “Il risveglio degli etruschi” che ripropone danze e musiche del popolo etrusco (risvegliodeglietruschi.it). Lorenzo, Direttore musicale della Camerata Musicale del Gentile, è Project manager del progetto solidale LiricoStruiamo Opera Lirica itinerante su Camion; come compositore si è spesso ispirato all’ambiente agrario come nell’opera “Tra Fronde d’olivo” Elegia per viola dedicata al maestro Ladislao Vieni, o nel la “Sinfonia degli Angeli” per grande orchestra nella quale si da voce alle piante d’olivo (lorenzosbaffi.it).